Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Apertura di settimana positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,8%, il Dax 30 un +0,3% e il Cac 40 un +0,8%. A Londra il FTSE 100 scambia sulla parità mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,1%, il Dow Jones un -0,3%, e il Nasdaq una variazione nulla.
Nella seduta odierna il Bent tratta a 83,2 dollari (+0,7%) e il Wti a 78,7 dollari (+0,8%) mentre, tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un -2,5% e il gasolio un +0,7%.
Gazprom Group ha ridotto la produzione di gas naturale del 13%, portandola al minimo storico annuale di 359 miliardi di metri cubi nel 2023, in calo ai 412,94 bcm del 2022, il livello più basso da quando l’azienda è stata creata nel 1989. Nel 2021 la produzione di gas naturale era stata di 515 bcm. Nel 2023 Gazprom ha subito una perdita netta di 629 miliardi di rubli (7 miliardi di dollari), la sua prima perdita annuale dal 1999, a causa della diminuzione del commercio di gas con l’Europa, un tempo il suo principale mercato di vendita.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna un +0,1%, Chesapeake Energy un +0,4%, Conoco Phillips un -0,1%, Devon Energy una variazione nulla, EQT un -0,4%, Imperial Oil un -1,3%, Marathon Oil un -0,2%, Occidental Petroleum una variazione nulla e Permian Resources un -0,1%, mentre nel Midstream Enbridge scambia un -0,5% e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un +0,6% e Valero Energy un +0,2%.
Equinor ha sospeso il processo di vendita di una partecipazione nel gigantesco sviluppo petrolifero Rosebank nel Mare del Nord del Regno Unito a causa dell’incertezza fiscale derivante dalle elezioni britanniche del mese prossimo.
Nei servizi petroliferi, Baker Hughes segna un +1,3%, Halliburton un +0,5%, Liberty Energy un +0,8%, SLB (Schlumberger) un +0,9%, Transocean un +1,6% e Vallourec un +2,0%.
Nel settore delle rinnovabili, First Solar registra un -3,5%, Oersted un -0,2% e Vestas Wind Systems un -2,9%.
TotalEnergies, RWE e Orsted hanno intenzione di partecipare all’asta eolica offshore tedesca da 2,5 gigawatt che inizia oggi.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a -0,9%, United Utilities a -1,3%, Veolia a -0,9%, Duke Eenrgy a -0,7%, Essential Utilities a -0,9%, PG&E a -0,8% e Sempra Energy a -0,7%.