Utility (-0,4%) – Tra le large e le Mid svetta Industrie de Nora (+1,2%)

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,4% rispetto al -0,8% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso prevalentemente in denaro, con Wall Street positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 152 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,91%.

Tra le Large Cap del comparto Terna (-0,2%) e Enel (-0,3%) sono state le migliori mentre ERG (-4,8%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Iren a +0,6%, Acea a +0,2%, Ascopiave a -0,4% e Alerion Clean Power a -1,4%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Eems (+17,2%) e Plc (+2,6%) mentre Acinque (-1,0%) è risultata la peggiore.