Prevista partenza cauta per le principali borse europee con l’attenzione che resta sui segnali provenienti da banche centrali e agenda macroeconomica. Oggi Wall Street sarà ferma per festività del Juneteenth.
Oltreoceano, lo S&P500 ha terminato a +0,3%, il Dow Jones a +0,1% e il Nasdaq flat. Nvidia ha intanto superato Microsoft e Apple in termini di capitalizzazione raggiungendo quota 3.332 miliardi di dollari e diventando la società quotata a valere di più al mondo.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +0,3%, Shanghai viaggia a -0,4% mentre Hong Kong avanza del 2,7%.
Resta l’attenzione sulla politica monetaria dopo che i verbali relativi alla riunione della Banca del Giappone hanno evidenziato che l’istituto ha valutato la potenziale necessità di un aumento dei tassi d’interesse, rimarcando il mantenimento di politiche a supporto del raggiungimento di un’inflazione stabile intorno al 2%. Inoltre, ha considerato la possibilità di ridurre gradualmente gli acquisti di titoli di Stato giapponesi.
Sempre a Tokyo, il Ministero delle Finanze sta valutando un piano per spostare la maggior parte delle proprie emissioni verso obbligazioni a breve scadenza.
In Cina, il governatore della banca centrale del Paese, Pan Gongsheng, ha affermato che l’istituto, insieme al ministero delle finanze, sta studiando come implementare lo scambio di titoli di stato.
Parallelamente una serie di funzionari della Fed ha sottolineato la necessità di ulteriori prove del raffreddamento dell’inflazione prima di abbassare i tassi.
Intanto sul fronte macro, a maggio nel Regno Unito i prezzi al consumo sono saliti dello 0,3% su base mensile, in linea con il dato del mese precedente e al di sotto delle attese (+0,4%). Su base annua, l’indice si attesta a +2,0%, in linea con il consensus e in rallentamento rispetto al +2,3% di aprile. Infine, l’indice CPI core si è attestato al +3,5%, anche in questo caso in linea con le previsioni e in rallentamento rispetto al +3,9% del mese precedente.
Attese nel pomeriggio dagli Usa le richieste mutui MBA della settimana al 14 giugno.
Intanto a Piazza Affari, Enel ha collocato un Sustainability-Linked Bond multi-tranche da 2 miliardi di dollari raccogliendo ordini per 5,6 miliardi. Inoltre a causa della “troppa volatilità”, Golden Goose avrebbe sospeso il debutto in Borsa.