Commercio (+0,6%) – Denaro su Marr, la più comprata di tutte con un +3,0% al termine degli scambi

 

Ieri il settore del commercio ha riportato un +0,6% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in rialzo simile all’andamento di Wall Street. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 151 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,94%.

Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +2,3%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un +3,0%.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di BF Holding  (+1,4%) e di Unieuro (+0,8%) mentre la peggiore è stata di Newlat (-3,6%).

E.P.H. ha comunicato, riguardo al prestito obbligazionario convertibile cum warrant (POC), di cui all’accordo di investimento concluso tra la società e Negma Group Investment il 16 marzo 2023 come successivamente modificato, e ceduto, il 15 gennaio 2024, alla controllata da Negma, Global Growth Holding Limited (GGHL), di aver ricevuto da parte di GGHL, richiesta di conversione di 2 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 20.000 euro a valere sulla seconda tranche.

L’assemblea degli azionisti di Unieuro ha approvato il bilancio di esercizio chiuso al 29 febbraio 2024. Inoltre, sono stati presentati il bilancio consolidato e la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario.