Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +1,7% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in rialzo simile all’andamento di Wall Street. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 151 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,94%.
La migliore tra le Big è stata Azimut Holding che ha terminato le contrattazioni a +2,4%, seguita da Nexi a +2,2% e da Banca Generali a +2,1%.
Tra le Mid, doValue (+7,3%) e Italmobiliare (+1,8%) hanno archiviato gli scambi in testa al paniere mentre Anima Holding (+1,0%) si è posizionata in fondo al medesimo.
doValue ha reso noto che, a seguito dell’annuncio dell’accordo vincolante per l’acquisizione di Gardant, S&P Global Ratings e Fitch Ratings hanno confermato l’Issuer Credit Rating ed Issuer Default Rating della società a “BB”, con outlook “Stabile”.
Infine, tra le Small, Bestbe (+16,7%) e Met.extra Group (+3,1%) sono state le migliori mentre Conafi Prestito (-4,4%) ha sottoperformato il paniere.
Il Cda di Zest ha approvato la riorganizzazione del gruppo attraverso il conferimento dei rami d’azienda investimenti e consulenza a favore delle controllate al 100% Zest
Investments e Zest Innovation.