Servizi finanziari (+0,8%) – Denaro su Unipol, la milgiore della settimana con un +3,8%

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,8% rispetto al +2,9% del corrispondente europeo e rispetto al +2,0% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso la seduta di venerdì mentre Wall Street procedeva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 151 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,92%.

Le migliori, tra le Big, sono state  Unipol (+3,8%) seguita da Poste Italiane (+3,2%) e Generali Assicurazioni (+2,8%).

Il CdA di Banca Mediolanum ha confermato – su richiesta degli amministratori Indipendenti e con l’astensione dell’interessata – il consigliere indipendente Roberta Pierantoni, quale lead independent director della banca.

Generali ha annunciato la nomina di Cécile Paillard a Group Chief Transformation Officer, con effetto dal prossimo 2 settembre e a riporto diretto del General Manager, Marco Sesana.

Tra le Mid, doValue (+2,7%) e Banca Ifis (+2,4%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Tamburi Investment Partners  (-0,7%) si è posizionata in fondo al medesimo.

L’agenzia di rating DBRS Morningstar ha confermato i rating di BFF, con il Long-Term Issuer Rating a BB (high) e il Rating sui Depositi a Lungo Termine nella categoria investment grade a BBB (low), entrambi con Outlook stabile.

doValue ha reso noto che, a seguito dell’annuncio dell’accordo vincolante per l’acquisizione di Gardant, S&P Global Ratings e Fitch Ratings hanno confermato l’Issuer Credit Rating ed Issuer Default Rating della società a “BB”, con outlook “Stabile”.

Tamburi Investment Partners (TIP), facendo seguito a quanto comunicato il 17 giugno scorso, ha reso noto che sono state emesse le obbligazioni relative al prestito obbligazionario non convertibile, unrated, non subordinato e non garantito per un ammontare complessivo di 290.500.000 euro.

Infine, tra le Small, Mittel (+1,0%) e Conafi Prestito (+0,9%) sono state le migliori mentre Bestbe (-25,0%) ha sottoperformato il paniere.

BestBe Holding ha comunicato di aver ricevuto da parte di GCFO23, la Settima richiesta di conversione parziale di complessive 10 obbligazioni, per un controvalore di 50.000 euro, a valere sulla prima tranche.

Generalfinance ha sottoscritto un contratto per l’acquisizione del 96% circa del capitale di Workinvoice, operatore leader e pioniere nel mercato dell’invoice trading in Italia.

Il Cda di Zest ha approvato la riorganizzazione del gruppo attraverso il conferimento dei rami d’azienda investimenti e consulenza a favore delle controllate al 100% Zest
Investments e Zest Innovation.