Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +3,1% rispetto al +2,1% del corrispondente europeo e al +1,6% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in rialzo mentre Wall Street procedeva mista dopo le prime ore di contrattazione. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 149 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,92%.
Tra le Large Cap, Banca Popolare dell’Emilia Romagna ha terminato le contrattazioni a +5,0%, Banca Monte dei Paschi di Siena a +4,0%, UniCredit a +3,8%, Mediobanca a +2,3%, Intesa Sanpaolo a +2,3% e Banco Bpm a +2,2%.
UniCredit ha dato il via alla terza e ultima tranche del programma di acquisto di azioni proprie 2023 per un ammontare massimo pari a 1.500.000.098,53 euro e per un numero di azioni UniCredit non superiore a 155.140.829.
Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a +4,0% e Credito Emiliano a +3,4%.
Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +1,1% e Banca Profilo una sostanziale stabilità.