Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Prese di beneficio sui principali listini azionari dell’eurozona dopo i rialzi di ieri: il FTSE Mib segna un -0,5%, il Dax 30 un -1,2% e il Cac 40 un -1,1%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,3% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones sulla parità e il Nasdaq un +0,4%.
Il social Pinterest scambia a +1,9%, la piattaforma Booking.com a +0,7%, IAC a -1,1%, Match a -0,7% e Trivago a -1,9%.
Nell’Entertainment, Charter Communications segna un -1,2%, Endeavor un -0,2%, Fox Corp. un +0,2%, Liberty Media un -0,4%, Paramount Global un -2,5%, Nextstar Media Group un -1,8% e Warner Bros. Discovery un -2,6%.
Fox Corporation ha annunciato la prossima fase di sviluppo di Verify, il suo protocollo open-source per la verifica dei contenuti e delle licenze.
Vivendi ha deciso di aderire alla Coalition for Content Provenance and Authenticity (C2PA), un gruppo che annovera tra i suoi membri fondatori Adobe, Google, Intel, Microsoft, OpenAI e BBC. L’obiettivo dell’organizzazione è offrire soluzioni tecniche ad accesso gratuito (“open source”) per combattere la disinformazione, le frodi online e la pirateria delle creazioni, tramite blockchain.
Nel business musicale, Tencent Music Entertainment scambia a -1,0%, Universal Music Group a -1,4%, Warner Music Group a -0,9%, Spotify Technology a -0,4% e Sirius XM a -2,2%.
Nel settore dell’Informazione e del Publishing, News Corp segna una variazione nulla, Pearson un +0,2%, The New York Times un -0,6% e Thomson Reuters un -0,1%.
Infine, in ambito pubblicitario, Omnicom scambia a -0,8%, Trade Desk a +0,4% e JCDecaux a -1,7%.