Avvio perlopiù in rialzo a Wall Street, con lo sguardo rivolto in particolare a Nvidia e all’agenda macroeconomica.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,2%, il Dow Jones scambia intorno alla parità.
Riflettori puntati sul titolo di Nvidia, che guadagna il 2,3% in avvio dopo il forte ribasso di ieri (-6,7%). Il produttore di chip, il principale beneficiario del boom legato all’intelligenza artificiale, viene da tre sessioni consecutive in ribasso che hanno visto la capitalizzazione di mercato dell’azienda scendere di oltre 500 miliardi.
L’attenzione degli investitori è poi sempre rivolta alla Fed e all’evoluzione prevedibile dei tassi d’interesse: in attesa dei dati di maggio sul deflatore PCE (in agenda venerdì), una delle misure inflattive maggiormente monitorate dalla banca centrale americana, è atteso oggi il dato di giugno del Conference Board sulla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti.
Ulteriori indicazioni sono inoltre attese dalle dichiarazioni dei funzionari della Fed: attesi oggi i commenti di Lisa Cook e Michelle Bowman.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,07, mentre il cambio dollaro/yen sale a 159,6. Tra le materie prime, in leggero calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,4%) a 84,8 dollari e il Wti (-0,4%) a 81,3 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,74% e al 4,25%.
