Auto (+0,2%) – Ferrari (+0,7%) riesce a chiudere sopra la aprità

 

Ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +0,2% rispetto al +0,1% del corrispondente europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso mentre Wall Street procedeva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 151 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,93%.

Tra le Large Cap Ferrari ha terminato le contrattazioni  a +0,7%, Stellantis a -0,1%, Iveco a -1,7% e Pirelli & C a -2,0%.

Con riferimento al prestito obbligazionario infruttifero di interesse senior unsecured guaranteed equity-linked denominato “EUR 500 million Senior Unsecured Guaranteed
Equity-linked Bonds due 2025”, Pirelli ha reso noto che, a seguito della delibera dell’Assemblea del 28 maggio di distribuzione di un dividendo di 0,198 euro per azione, il prezzo di conversione delle obbligazioni è modificato da 6,0173 euro a 5,9522 euro, con efficacia a partire dal 24 giugno.

Tra le Mid Cap Brembo ha segnato un -0,9% e Piaggio & C un -1,5%.

Infine, tra le Small, Pininfarina ha registrato un -0,3%, Immsi un -0,6%, Landi Renzo un -1,1% e Sogefi un -3,3%.