Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore difesa/aerospazio:
Seduta priva di direzione per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,6%, il Dax 30 un +0,3% e il Cac 40 un -0,5%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones un -0,1%, e il Nasdaq un +0,3%.
Tra le altre Big del settore aeronautico / difesa, General Dynamics segna una sostanziale parità, GE Aerospace (GE) un +0,2%, Lockheed Martin un +0,1%, Nortrop Grumman un +0,4%, Spirit Aerosystem un +0,5%, FTAI Aviation un -1,6%, MTU Aero Engines un +2,7%, Rheinmetall un -0,6%, Saab un +1,7%, Bombardier un -1,2% e Dassault Aviation un +1,7%.
Lockheed Martin ha integrato con successo le capacità di comando e controllo digitale nella prima versione della Joint Fires Network (JFN) del Dipartimento della Difesa durante l’esercitazione Valiant Shield del Comando Indo-Pacifico degli Stati Uniti. Questo test segna la prima dimostrazione del prototipo iniziale della JFN, che consente ai comandanti geograficamente dispersi di pianificare ed eseguire simultaneamente con una comprensione comune dello spazio di battaglia, alimentato da vari sensori che forniscono indicazioni di puntamento a vari sistemi d’arma.
Nell’aviazione elettrica Archer Aviation registra un +1,1%.
Infine, nel business aerospaziale, Hexcel Corp scambia a -0,5%, Howmet Aerospace a +0,7%, L3Harris Technologies a -0,1%, Rocket Lab a +2,0% e Virgin Galactic a +1,8%.
Thales Alenia Space, joint venture tra Thales e Leonardo, ha firmato un contratto con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), nell’ambito degli obiettivi Zero Detriti entro il 2030. Tale contratto consiste nell’avviare l’immediata evoluzione delle piattaforme satellitari europee, a partire dalla piattaforma multimissione MILA di Thales Alenia Space stessa.