Listino tecnologico ancora protagonista, o comunque leader a Wall Street, con i titoli guida che si alternano nella leadership dell’indice. Ieri è stata la volta di Apple (+2%) ed Amazon (+3,9%). Tra i titoli difensivi ha brillato invece FedEx, il leader delle consegne a domicilio, con un rialzo del 15,5% in scia alla pubblicazione della trimestrale. .
Tra gli altri indici principali avanzano sia lo S&P500 (+0,2%) che il Dow Jones (+0,05%), mentre il Russell 2000 cede lo 0,2% faticando a mantenersi al di sopra della quota psicologica dei 2.000 punti.
Indice VIX ancora in ribasso di oltre il due per cento a quota 12,55 punti.
Sul mercato obbligazionario i rendimenti sulla parte lunga della curva dei tassi di interesse tornano a salire con decisione. Ieri Il Tbond ha guadagnato otto punti base chiudendo al 4,33%
Materie prime ancora tutte in calo con il petrolio che scivola di mezzo punto percentuale al di sotto degli 81 dollari al barile.
Ancora una brutta giornata per i due principali metalli preziosi con l’oro che cede oltre un punto percentuale e l’argento quasi il doppio riuscendo a fatica a mantenere la soglia dei 29 dollari l’oncia.
Sul mercato valutario il dollaro prosegue la fase di rafforzamento sia nei confronti della moneta unica fino a 1,069 che rispetto allo yen giapponese verso il quale sfonda anche la soglia dei 160.