Global Markets Energy – Equinor assegna a SLB il prgetto per la produzione green sottomarina

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Giornata perlopiù positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,2%, il Dax 30 un +0,3% e il Cac 40 un -0,7%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,3% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra anch’esso un +0,3%, il Dow Jones un +0,5%, e il Nasdaq un +0,2%.

Nella seduta odierna il Bent tratta a 85,3 dollari (+0,1%) e il Wti a 81,8 dollari (+0,1%) mentre, tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra una sostanziale parità e il gasolio un -0,2%.

Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna un +1,2%, Chesapeake Energy un +0,5%, Conoco Phillips un +0,7%, Devon Energy un +0,6%, EQT un -0,2%, Imperial Oil un +8,2%, Marathon Oil un +0,7%, Occidental Petroleum un +0,6% e Permian Resources un +0,8%, mentre nel Midstream Enbridge scambia un +0,7% e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un +0,2% e Valero Energy una variazione nulla.

Equinor ha asseganato a SLB OneSubsea un contratto da per la progettazione ingegneristica front-end di un sistema di produzione sottomarini a 12 pozzi, interamente elettrici, nel campo di Fram Sor, al largo della Norvegia. Il progetto accelererà l’adozione globale della tecnologia elettrica sottomarina e ridurrà le emissioni delle operazioni sottomarine.

Nei servizi petroliferi, Baker Hughes segna un +1,4%, Halliburton un +0,9%, Liberty Energy un +1,3%, SLB (Schlumberger) un +0,1%, Transocean un -0,8% e Vallourec un +1,1%.

Technip Energies si è aggiudicata un contratto “significativo” (tra 50 e 250 milioni di euro di fatturato secondo la sua terminologia) da Indian Oil Corporation Limited (IOCL), che sarà incluso negli ordini ricevuti per il secondo trimestre 2024. Il contratto prevede la licenza, l’ingegneria di base, la fornitura di attrezzature proprietarie, catalizzatori e servizi associati per un’unità di cracking della nafta con una capacità di 1.500 kilotonnellate all’anno, all’interno del complesso petrolchimico Paradip, in India.

Nel settore delle rinnovabili, First Solar registra un -2,1%, Oersted un -1,6%, SolarEdge Technologies un -1,4% e Vestas Wind Systems un -2,8%.

Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +1,0%, United Utilities sulla parità, Veolia a -0,3%, Duke Eenrgy a -0,3%, Essential Utilities a -0,2%, PG&E a -0,3% e Sempra Energy a +0,2%.

Royal Bank of Canada  ha confermato su National Grid la raccomandazione Buy e il target price a 1.125 pence.