Oil & Gas (+0,9%) – Sul comparto italiano primeggia Eni (+1,2%)

 

Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,9% rispetto al +1,5% del corrispondente europeo e al +1,7% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in rialzo, mentre Wall Street procedeva mista. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 150 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,10%.

Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Saipem a +0,3% e Tenaris a -0,7%.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +0,1%, D’Amico un -2,2% e Maire Tecnimont un -2,7%.

Maire ha annunciato che NEXTCHEM (Sustainable Technology Solutions) si è aggiudicata da FertigHy uno studio di fattibilità e un contratto Pre-FEED (Pre Front- End Engineering Design) basandosi sulle tecnologie proprietarie NX Stami Green AmmoniaTM e NX Stami Nitric AcidTM e integrando il know-how in materia di idrogeno ed elettrolizzatori in una soluzione tecnologica consolidata.

Infine, la Small Gas Plus ha registrato una sostanziale stabilità.