Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,1%, il Dax 30 un +0,5% e il Cac 40 un +0,1%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones una performance piatta, e il Nasdaq un +0,3%.
Oppenheimer ha confermato il giudizio Market Perform su tesla.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un +0,5%, Harley-Davidson un -1,7%, Honda Motor un -0,5%, Polaris un -0,5%, Toyota un -0,1% e Volvo Car un +2,4%.
In Asia BAIC Motor ha chiuso a +1,4%, BYD a +0,2%, Geely a -3,1%, Great Wall Motor a -0,8%, Hyundai Motor a +1,3%, Mahindra a -0,8%, Mazda a -0,1%, Tata Motor a -0,5% e Yamaha Motor a -0,1%.
A giugno Li Auto ha consegnato 47.774 veicoli, con un aumento del 46,7% rispetto all’anno precedente. Le consegne totali del secondo trimestre sono pertanto arrivate 108.581 veicoli, in crescita del 25,5% rispetto all’esetrcizio scorso.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a +4,1%, Li Auto a -2,6%, Lucid Group a -4,7%, Nio a -8,7%, Polestar un +0,2% e Rivian Automotive a -3,8%.
Porsche AG è in trattativa per rilevare l’attività di batterie per auto elettriche del gruppo Varta. Le due aziende hanno già firmato una lettera di intenti non vincolante e stanno negoziando un possibile investimento di maggioranza nella filiale Varta V4Drive
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un -0,5%, Autoliv un -0,9%, BorgWarner un -1,5%, Genuine Parts un -0,7%, Mobileye Global un +0,7%, Nikola Corporation un +0,5% e TomTom un +1,6%.
Michelin ha parlato di un peggioramento delle prospettive dei volumi che potrebbero scendere al di sotto dell’intervallo previsto per il 2024: nella migliore delle ipotesi rimarranno stabili e nel peggiore dei casi saranno in calo del 2%.