Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore della sanità e della chimica:
Giornata positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,1%, il Dax 30 un +0,5% e il Cac 40 un +0,1%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones una performance piatta, e il Nasdaq un +0,3%.
GSK intende espandere il suo portafoglio di vaccini mRNA acquitando da CureVac i diritti sui vaccini candidati per l’influenza stagionale, COVID-19 e l’influenza aviaria per un importo massimo di 1,45 miliardi di euro.
Nella farmaceutica AbbVie segna un +0,4%, Amgen un +0,5%, Biogen un -0,3%, Bristol-Myers un +0,1%, Eli Lilly un +0,8%, Novartis un -0,2%, Novo Nordisk un +1,6% e Roche un +0,6%.
Deutsche Bank è rimasta Buy su Novo Nordisk e ne ha mantenuto il prezzo obiettivo a dkk 1.100.
La FDA ha approvato la commercializzazione del biosimilare Pyzchiva (ustekinumab-ttwe) di Sandoz per tutte le indicazioni del farmaco di riferimento Stelara (ustekinumab), con lancio previsto per febbraio 2025. Stelara è approvato per il trattamento di pazienti adulti o pediatrici affetti da patologie quali psoriasi a placche, artrite psoriasica attiva, morbo di Crohn e colite ulcerosa.
Nel settore della ricerca e della diagnostica, Agilent scambia a -0,1%, Danaher a -0,1%, Illumina a +1,1%, Sarepta therapeutics a -0,9% e Thermo Fisher a -0,2%, mentre tra le biotecnologie, BioNTech segna un +0,2% e Regeneron Pharmaceuticals un +0,9%.
Nel settore della strumentazione medica, Abbott Labs scambia a -0,2%, Baxter International a -0,2%, Boston Scientific a -0,2%, Charles River Labs a -1,4%, GE Healthiness a -0,3%, Medtronic a -0,5% e Siemens Healthiness a +0,3%.
BASF ha aumentato la capacità del suo impianto di metossido di sodio a Guaratinguetá, in Brasile, portandola a 90.000 tonnellate all’anno.
Infine, tra gli altri titoli della chimica, Corteva segna un -1,0%, Covestro un +0,5%, Dow un +0,6%, LyondellBasell Industries un -1,1% e Nutrien un -0,3%.