Utility (+0,4%) – Acquisti sul segmento italiano in un contesto debole a livello europeo

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,4% rispetto al -0,5% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in rialzo con Wall Street oggi chiusa per il Giorno dell’Indipendenza. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 142 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,0%.

Tra le Large Cap del comparto ERG (+1,3%) e Hera (+0,6%) sono state le migliori.

Il Gruppo Hera ha presentato insieme alle Organizzazioni Sindacali il Patto del Buon Lavoro, un documento ampio, innovativo e programmatico, inedito nel panorama del settore in Italia.

Ha preso il via «3D Asset Mapping», il progetto innovativo di Italgas che permetterà la rilevazione digitale delle infrastrutture di distribuzione del gas della società, presenti nel sottosuolo e sopra il manto stradale. Si tratta della prima iniziativa di questo genere in Italia, che consentirà a Italgas e ai Comuni serviti di disporre di mappe digitali e aggiornate delle reti presenti nei rispettivi territori.

Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +1,6%, Industrie De Nora a +1,0%, Iren a +0,9%, Alerion Clean Power a -0,6% e Ascopiave anch’essa a -0,6%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Acinque (+3,8%) e Edison Rsp (flat) mentre Eems (-1,5%) è risultata la peggiore.

EEMS Italia ha reso noto che è stata sottoscritta l’ottava tranche dal valore nominale di 250.000 euro del prestito obbligazionario convertibile (POC) in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group Investment deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022 in esecuzione dell’accordo di investimento concluso tra la Società e Negma comunicato al mercato in data 13 settembre 2022.