Garofalo Health Care ha sottoscritto un’operazione di finanziamento per un importo complessivo fino a 275 milioni di euro, così costituita:
– Linea a medio/lungo termine di 180 milioni, finalizzata principalmente al rifinanziamento delle linee bancarie esistenti, di cui 130 milioni di finanziamento bancario (unsecured, tasso variabile, amortizing e durata 6 anni) e 50 milioni di prestito obbligazionario non convertibile collocato privatamente presso primari investitori istituzionali (unsecured, tasso fisso, bullet e durata 7 anni);
– Linea Capex fino a 70 milioni, a disposizione del Gruppo per supportare la strategia M&A e realizzare investimenti organici di ampliamento e sviluppo (unsecured, tasso variabile, amortizing e durata 7 anni);
– Linea bancaria revolving fino a 25 milioni, finalizzata a supportare eventuali necessità di capitale circolante (unsecured, durata 7 anni).
L’operazione è stata strutturata su base interamente unsecured, rimuovendo integralmente le garanzie previste dal precedente finanziamento, consentendo a GHC di estendere la vita media del debito oltre i 5 anni (dagli attuali 2 anni).
Il finanziamento bancario prevede l’introduzione di un meccanismo di aggiustamento del margine c.d. “SDG-Linked” che potrà consentire al Gruppo un’ulteriore riduzione del tasso di interesse al raggiungimento di target ESG, questi ultimi da definirsi entro 12 mesi.