Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:
Giornata positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +1,0%, il Dax 30 un +0,8% e il Cac 40 un +0,7%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,4% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones una variazione nulla, e il Nasdaq un +0,5%.
Tra i Semiconduttori, Analog Devices segna un +1,3%, Arm Holding un +1,8%, Applied Materials un +0,2%, Broadcom un +0,9%, Marvell Technology un +1,2%, NXP Semiconductors un +0,7% e TSCM un +2,0%.
Wedbush è rimasta Outperform su Micron Technology e ne ha confermato il tp a $170.
Nel segmento Hardware, Arista Networks scambia a -1,0%, Dell Technologies a -1,3%, HP Inc. a +0,7%, Sony a +2,0% e Xerox a -0,2%.
In Asia, Foxconn ha chiuso a +1,5%, Lenovo a -0,6%, Samsung Electronics sulla parità e Xiaomi a -1,7%.
Samsung Electronics ha ottenuto un ordine dalla società giapponese di intelligenza artificiale Preferred Networks per la realizzazione di chip per applicazioni AI utilizzando il processo di produzione a 2 nanometri. I chip saranno realizzati utilizzando un’architettura nota come gate all-around (GAA) e più chip saranno integrati in un unico pacchetto per migliorare la velocità di interconnessione e ridurre le dimensioni. I chip saranno destinati all’hardware informatico ad alte prestazioni di Preferred Networks per le tecnologie AI generative, come i modelli linguistici di grandi dimensioni.
Nelle Infrastrutture di Rete Blackberry segna una variazione nulla, Hewlett Packard Enterprise un +0,5%, Infosys un +0,2%, Motorola Solutions un +0,1%, Palo Alto networks un -0,6%, Synopsys segna un +0,7%, VeriSign un +0,6% e Zscaler un -0,5%.
Nel comparto Software, Accolade scambia a -0,4%, Dropbox a +0,2%, Salesforce.com a -1,1%, Capgemini a +0,8% e Baidu a +4,7%.
Citigroup ha confermato la raccomandazione Neutral su Dropbox ma ne ha limato il prezzo obiettivo da $26 a $25.
Infine, nelle tlc, Swisscom segna un +1,5%, T-Mobile US un +0,3%, Tele2 una variazione nulla, Telenor un -0,7% e Telia un +0,5%.