Utility (-0,2%) – Tra le Blue Chips il mercato preferisce Terna (+0,6%)

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,2% rispetto al -0,7% del corrispondente europeo e al -0,5% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso mentre Wall Street procedeva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 139 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,95%.

Tra le Large Cap del comparto Terna (+0,6%) e Snam (+0,5%) sono state le migliori.

Il titolo della società guidata da Paolo Gallo è stato confermato per l’ottavo anno consecutivo nella FTSE4Good Index Series, ideata per misurare la performance delle società che dimostrano solide pratiche ambientali, sociali e di governance (ESG).

Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Ascopiave a +1,1%, Iren a +0,7%, Alerion Clean Power a -2,2% e Industrie De Nora a -3,7%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Plc (+1,6%) e Seri Industrial (+1,2%) mentre Acinque (-3,0%) è risultata la peggiore.

Con riferimento alla procedura per l’adempimento dell’obbligo di acquisto da parte di Eagle sulle azioni ordinarie di Greenthesis (GTH) conseguente al superamento da parte di Eagle della soglia del 90%, lo scorso 12 giugno Eagle ha provveduto a presentare a Consob istanza per la determinazione del corrispettivo per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto.