Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,1%, il Dax 30 un +0,5% e il Cac 40 un +0,7%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,3% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra una variazione nulla, il Dow Jones un -0,1%, e il Nasdaq anch’esso un -0,1%.
Le vendite del secondo trimestre di BMW sono diminuite dell’1,3% rispetto all’anno precedente fermandosi a 618.826 veicoli. Nel suo mercato chiave, la Cina, le vendite sono diminuite del 4,7% a 188.495 veicoli, in Germania le medesime sono calate dell’11,5% a 68.351 auto, mentre negli Stati Uniti sono aumentate dell’1,7%, salendo a 97.135 veicoli. Le vendite di veicoli elettrici a batteria (BEV) sono balzate del 22,2% a 107.933 auto nel periodo aprile-giugno.
Volkswagen ha abbassato le sue previsioni sul ros del 2024 a causa di spese non pianificate fino a 2,6 miliardi di euro. La casa automobilistica prevede un ritorno operativo sulle vendite tra il 6,5% e il 7%, in calo rispetto alla precedente previsione del 7%-7,5%. L’impatto negativo sul risultato operativo di Volkswagen deriva dalle perdite sui tassi di cambio in relazione al deconsolidamento di Volkswagen Bank Rus nella divisione dei servizi finanziari, dalla chiusura prevista dell’attività delle turbine a gas di MAN Energy Solutions, dagli accordi di cessazione del personale amministrativo e dalla prevista chiusura o ristrutturazione del sito Audi di Bruxelles.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un -0,4%, Harley-Davidson un +3,6%, Honda Motor un +0,9%, Polaris un +2,2%, Toyota un -0,2% e Volvo Car un +2,7%.
In Asia BAIC Motor ha chiuso a +4,7%, BYD a +1,9%, Geely a +1,6%, Great Wall Motor a -2,8%, Hyundai Motor a +1,5%, Mahindra a -1,2%, Mazda a +13,4%, Tata Motor a +1,5% e Yamaha Motor a -0,7%.
Baidu e altre tre aziende cinesi hanno ricevuto le prime licenze per testare i veicoli intelligenti automatizzati a Shanghai. Le licenze sono valide fino al 4 gennaio.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a -0,9%, Li Auto a +2,5%, Lucid Group a +3,0%, Nio a +0,5%, Polestar un -0,2% e Rivian Automotive a +1,3%.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un +1,9%, Autoliv un +1,4%, BorgWarner un +1,6%, Genuine Parts un +1,1%, Mobileye Global un +1,7%, Nikola Corporation un +6,1% e TomTom un +4,3%.