La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha riportato un +0,6% rispetto al +1,7% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in rialzo la seduta di venerdì, simile all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazione. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,80%.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +2,8% e Brunello Cucinelli un +1,1%.
Dalla lettura dei preliminari del primo semestre 2024, Brunello Cucinelli ha registrato ricavi pari a 620,7 milioni, in crescita del 14,1% a cambi correnti (+14,7% a cambi costanti) rispetto al primo semestre 2023.
Tra le Mid Cap, Salvatore Ferragamo ha terminato le contrattazioni a +3,2%, Intercos a +2,8% e Ovs a +1,2%.
Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha concesso un finanziamento da 60 milioni a Intercos.
Ferragamo ha aperto un nuovo spazio al terzo piano dell’Isetan Department Store a Shinjuku – Tokyo.
Infine, tra le Small, Safilo Group (+4,7%) e Aeffe (+1,3%) hanno sovraperformato le altre mentre Dexelance (-2,9%) è stata la peggiore.
Piquadro ha reso noto che dall’8 luglio è stato sospeso il piano di acquisto di azioni proprie in corso. La società detiene attualmente 2.805.000 azioni proprie, pari al 5,61% del capitale sociale.
