Avvio in rialzo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare ai dati sulle vendite al dettaglio in America.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,5%, il Nasdaq lo 0,4%, lo S&P500 lo 0,3%.
Focus principale sugli ultimi dati macroeconomici, con gli investitori intenti a trarre nuove indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve: a giugno le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato una variazione nulla su base mensile, a fronte del -0,3% delle attese e del +0,3% del mese precedente (dato rivisto da +0,1%).
A proposito di Fed e tassi d’interesse, il presidente Powell ha affermato ieri in un’intervista che i dati economici del secondo trimestre hanno fornito ai funzionari una maggiore fiducia sul rientro dell’inflazione verso il target del 2%, aprendo probabilmente la strada a tagli dei tassi di interesse nel breve termine. Tuttavia, ha chiarito che non intende inviare alcun messaggio specifico sui tempi delle riduzioni del costo del denaro.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,088, mentre il cambio dollaro/yen sale a 158,7. Tra le materie prime, in ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,6%) a 83,5 dollari e il Wti (-1,8%) a 79,4 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento sul Treasury a 2 anni sale al 4,46%, mentre quello sul decennale scende al 4,19%.