Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -1,2% rispetto al -0,9% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso mentre Wall Street procedeva positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 131 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,75%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a -1,2% e Stm a -1,3%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Sesa (flat) e Technoprobe (-0,1%) mentre Digital Value (-1,5%) si è posizionata in fondo al comparto.
Infine, tra le Small, Unidata (+3,4%) e Digital Bros (+1,2%) hanno sovraperformato le altre mentre GPI (-3,0%) è risultata la peggiore.
Sono stati diffusi i risultati provvisori in riferimento all’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa da BID-GO (società totalitariamente controllata in via indiretta da Tessellis) sulle azioni di GO Internet