Il Cda di Landi Renzo ha approvato il progetto di ottimizzazione finanziaria volto a stabilizzare la struttura patrimoniale della società e assicurare all’azienda le risorse
necessarie all’implementazione del nuovo piano industriale, di durata quinquennale.
Nel dettaglio, la manovra approvata si articola lungo tre direttrici: un aumento di capitale sociale di 20 milioni riservato a Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, che vedrà l’ingresso nell’azionariato di Landi Renzo del Fondo salvaguardia imprese, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), e gestito da Invitalia stessa; un aumento di capitale in opzione per complessivi massimi 25 milioni garantito fino a 20 milioni dal socio di maggioranza GBD – Green by Definition S.p.A.; e una rimodulazione del profilo di rimborso dell’indebitamento finanziario a medio-lungo termine esistente
della società nei confronti delle banche finanziatrici.