Ieri 18 luglio è stata approvata la delibera assembleare di scissione totale non proporzionale della Fratelli Ferretti Holding (FFH) – partecipata per il 50% ciascuno da Alberta Ferretti e Massimo Ferretti – a beneficio di Colloportus, società interamente partecipata da Alberta Ferretti, e FQuattro, società interamente partecipata da Massimo Ferretti (Colloportus e FQuattro, le Beneficiarie).
La suddetta scissione avrà efficacia a far corso dalla data di iscrizione del relativo atto presso il Registro delle Imprese.
Per effetto dell’operazione, la totalità delle 66.347.690 azioni ordinarie di Aeffe, rappresentative del 61,797% del capitale con diritto di voto della stessa, detenute da FFH sarà trasferita a favore delle Beneficiarie, nella misura del 50% ciascuna, sicché con l’efficacia della scissione Alberta Ferretti e Massimo Ferretti risulteranno titolari, rispettivamente, direttamente di una partecipazione totalitaria in una delle Beneficiarie e, indirettamente, di una partecipazione rappresentativa del 30,899% del capitale di Aeffe.
Sempre ieri, nel contesto della scissione, Alberta Ferretti e Massimo Ferretti (collettivamente, le Parti) hanno perfezionato un patto parasociale relativo al governo della società e alla circolazione delle azioni di Aeffe, così da assicurare stabilità gestionale e proprietaria senza sostanziale soluzione di continuità rispetto ai loro già esistenti rapporti.
In particolare, le Parti hanno concordato di impegnarsi a consultarsi preventivamente all’esercizio dei diritti e all’adempimento degli obblighi connessi alle rispettive quote nelle Beneficiarie e alle azioni in Aeffe, incluso con riferimento alla definizione e presentazione di un’unica lista di candidati per la nomina del CdA e del collegio ssindacale della società, ed esercitare il voto nelle assemblee di Aeffe in maniera unitaria.
Sono stati inoltre concordati limiti al trasferimento delle rispettive azioni Aeffe.
Le pattuizioni parasociali contenute nel patto parasociale sono riconducibili a pattuizioni rilevanti e hanno ad oggetto 66.347.690 azioni ordinarie di Aeffe, pari al 61,797% del capitale.
Il patto parasociale è entrato in vigore ieri e vincola le Parti per il periodo di 3 anni da tale data.