È stato celebrato oggi, venerdì 19 luglio, il decimo anniversario di AcegasApsAmga e dell’integrazione dei territori di Udine e Gorizia nel Gruppo Hera.
Un momento dedicato a ripercorrere la storia dell’importante operazione di aggregazione societaria tra utility locali, e la fusione per incorporazione di Amga, oltre alle realtà di Isontina Reti Gas ed Est Reti Elettriche, all’interno del Gruppo e ad approfondire le prospettive future dei business e gli importanti progetti che si svilupperanno sul territorio secondo il piano industriale del quinquennio 2023-2027.
Un progetto unico nel panorama nazionale che con AcegasApsAmga ha visto la nascita della più grande multiutility del Nord Est, in grado di generare benefici economici e ricadute positive anche in termini di sostenibilità ambientale e sociale, con quasi 2.000 dipendenti e 247 Comuni serviti. Potendo già contare sul radicamento industriale e operativo di AcegasAps, entrata a far parte nel 2013 del Gruppo Hera, l’integrazione di Amga è stata in grado di valorizzare le sinergie industriali delle varie realtà coinvolte, per rispondere con sempre maggiore efficienza ed efficacia alle esigenze dei territori serviti e garantire servizi di qualità. L’operazione ha coinvolto, infatti, anche il business energy di Amga (gestione calore e vendita luce e gas), oggi parte rispettivamente di HSE – Hera Servizi Energia, una delle maggiori ESCo italiane, e di EstEnergy, primo operatore di vendita di energia del Nord Est.
Le importanti ricadute in questi 10 anni, caratterizzati da una crescita continua, sono riscontrabili anche nel Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Hera. Il valore economico distribuito sul territorio, tra lavoratori, azionisti, pubblica amministrazione e forniture, nel Trivento nel 2014 era circa 238 milioni, nel 2023 464 milioni. Solo nelle provincie di Udine e Gorizia lo stesso è passato dal 2014 al 2023 da circa 30 milioni a oltre 100 milioni.
I ricavi di AcegasApsAmga sono passati da 365 milioni nel 2015 a 1.640 milioni nel 2023, mentre il margine operativo lordo da 129 milioni dal 2015 è salito a 229 milioni nel 2023. Senza dimenticare gli oltre 730 milioni di investimenti lordi realizzati da AcegasApsAmga tra il 2014 e il 2023 nel Triveneto, di cui 105 milioni sui territori di Udine e Gorizia. Ai soci del territorio udinese sono stati erogati quasi 48 milioni di dividendi dall’ingresso nel Gruppo Hera.
Tutto questo ha permesso, tra le varie attività svolte, l’ammodernamento delle reti, la sostituzione dei contatori elettrici e del gas per la digitalizzazione del servizio, l’ingresso dei due Comuni nella mobilità sostenibile attraverso l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici e la realizzazione di distributori di gas metano.
Altro risultato rilevante, infine, l’aggiudicazione della gara per la gestione della distribuzione gas nell’Ambito Territoriale Minimo (ATEM) Udine 2, una delle prime bandite in Italia, comprendente 18 comuni (fra cui il Capoluogo) e oltre 90 mila utenze, distribuite lungo una rete di oltre 1.200 km. Grazie al valore tecnico e innovativo – sia dal punto di vista del servizio offerto sia dal punto di vista ambientale – del progetto presentato, AcegasApsAmga, già gestore uscente in 13 dei 18 comuni, ha ottenuto la titolarità del servizio per i prossimi 12 anni.
Tra le importanti novità che hanno coinvolto il territorio di Udine c’è anche l’aggiudicazione dal 1° luglio 2024 del Servizio elettrico a Tutele Graduali, che il Gruppo Hera gestisce complessivamente in 37 province sul territorio nazionale nell’ambito del nuovo regime transitorio previsto dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente – ARERA – per accompagnare i clienti non vulnerabili verso il mercato libero.
Durante l’evento sono stati sottolineati anche i progressi nell’innovazione tecnologica, finalizzati a migliorare le infrastrutture e i servizi gestiti dal Gruppo Hera, nonché l’impegno costante affinché tali servizi diventino sempre più rispettosi dell’ambiente e orientati alla transizione energetica.
Questo percorso, che ha un impatto diretto e positivo sulla qualità della vita delle persone, è stato ulteriormente arricchito dalla presentazione dei progetti con cui la multiutility intende affrontare le sfide future.
L’evento ha offerto una visione chiara e concreta delle strategie per un ulteriore sviluppo tecnologico verso la decarbonizzazione, dimostrando l’impegno del Gruppo Hera nel perseguire un progresso sostenibile e innovativo.