Auto (-2,1%) – Immsi con un +5,3% chiude l’ottava in vetta al comparto

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un -2,1% rispetto al -2,4% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso la seduta di venerdì simile all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,77%.

Tra le Large Cap Iveco ha terminato le contrattazioni  a +1,3%, Stellantis a -0,3%, Pirelli & C a -0,5% e Ferrari a -3,7%.

Fitch Ratings ha rivisto al rialzo da BBB- a BBB il rating Long-Term Issuer Default Rating (IDR) e il rating sul debito senior unsecured di Pirelli. L’outlook sul rating IDR è stabile.

Stellantis ha esteso la scadenza finale ed emendato la propria linea di credito revolving sindacata di 12,0 miliardi di euro, originariamente sottoscritta nel luglio 2021.

Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un -0,1% e Brembo un -2,1%.

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +5,3%, Landi Renzo una variazione nulla, Pininfarina un -4,4% e Sogefi un -5,3%.

Il Cda di Landi Renzo ha approvato il progetto di ottimizzazione finanziaria volto a stabilizzare la struttura patrimoniale della società e assicurare all’azienda le risorse
necessarie all’implementazione del nuovo piano industriale, di durata quinquennale.

L’Assemblea degli azionisti di Sogefi ha approvato la proposta del Cda di distribuire un dividendo straordinario unitario di 0,923 euro, con stacco cedola il prossimo 22 luglio e pagamento il 24 luglio.