La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,8% rispetto al -1,6% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso la seduta di venerdì simile all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,77%.
Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a +1,0%, Saipem a +0,6% e Eni a -1,5%.
Eni e la società di stato kazaka KazMunayGas (KMG) hanno annunciato l’avvio della costruzione del progetto congiunto di una centrale elettrica ibrida fonti rinnovabili e gas da 250 MW a Zhanaozen, nella regione di Mangystau, in Kazakhstan.
Eni ha avviato la campagna di raccolta del 2024 di semi di caucciù, che coinvolge migliaia di piccoli produttori della Costa d’Avorio. L’olio non alimentare prodotto sarà inviato alle bioraffinerie Enilive per la produzione di biocarburanti che possano contribuire alla decarbonizzazione del settore dei trasporti.
Eni e ITQuanta hanno dato vita alla joint venture Eniquantic (le quote saranno inizialmente detenute al 94% da Eni e al 6% da ITQuanta), con l’ambizione di sviluppare una macchina quantistica integrata hardware e software, in grado di risolvere problemi complessi (ottimizzazione matematica, modellazione e simulazione, intelligenza artificiale) ed avviare specifiche e significative applicazioni del calcolo quantistico, a supporto della transizione energetica.
L’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha incontrato a Tirana il Vice Primo Ministro e Ministro delle Infrastrutture e dell’Energia della Repubblica d’Albania, Belinda Balluku, per discutere dell’avanzamento delle attività di Eni nel Paese, nonché di possibili collaborazioni future.
Regione Lombardia ed Eni hanno sottoscritto un protocollo che prevede una collaborazione sui temi legati all’economia circolare, lo sviluppo e la diffusione di tecnologie più sostenibili con l’obiettivo del risanamento ambientale, la rigenerazione di aree considerate dismesse e degradate attraverso lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile, lo studio e la sperimentazione di soluzioni integrate per una mobilità più sostenibile, lo sviluppo di nuove filiere produttive, la ricerca e l’innovazione per favorire i processi di digitalizzazione e l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale su tecnologie e analisi, per esempio, in materia di decarbonizzazione.
Nel periodo compreso tra l’8 e il 12 luglio 2024 Eni ha acquistato 2.664.017 azioni proprie (pari allo 0,08% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 14,2502 euro per azione, per un controvalore complessivo di 37.962.701,22 euro nell’ambito della seconda tranche del programma di buyback deliberato dall’Assemblea il 15 maggio 2024, finalizzata a riconoscere agli azionisti Eni un’ulteriore remunerazione rispetto alla distribuzione dei dividendi.
Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un +5,6%, Saras un -0,3% e D’Amico un -1,0%.
MAIRE ha annunciato che TECNIMONT (Integrated E&C Solutions), attraverso la controllata indiana Tecnimont Private Limited (TCMPL), in collaborazione con NEXTCHEM (Sustainable Technology Solutions), si è aggiudicata da Sembcorp Green Hydrogen India Pvt Ltd. uno studio di ingegneria per un impianto di ammoniaca verde in India.
Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un -0,8%.