Avvio sottotono a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle trimestrali e all’agenda macroeconomica.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,2%, lo S&P 500 e il Dow Jones lo 0,1%.
Focus principale sui conti trimestrali delle aziende americane: riflettori puntati oggi su Tesla e Alphabet, le prime delle Magnifiche Sette a riportare i risultati del secondo trimestre 2024.
Lo sguardo degli investitori è poi già rivolto all’agenda macro della settimana, che potrebbe fornire nuovi potenziali segnali sulle prossime mosse della Fed: focus in particolare sui dati preliminari del 2Q24 del Pil Usa (attesi giovedì) e sul deflatore PCE, una delle misure inflattive maggiormente monitorate dalla Fed (in calendario venerdì).
Nel frattempo, dall’agenda odierna, attesi il dato di luglio sull’indice manifatturiero della Fed di Richmond e il dato di giugno sulle vendite di case esistenti negli Stati Uniti.
Sullo sfondo, continua a tener banco la corsa presidenziale Usa, con Kamala Harris sempre più vicina alla nomina democratica dopo aver raccolto il supporto di un numero sufficiente di delegati.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,085, il cambio dollaro/yen a 156,1. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,9%) a 81,6 dollari e il Wti (-1,0%) a 77,6 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,51% e al 4,24%.