I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e -0,3%, preannunciando un avvio debole a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle trimestrali e all’agenda macroeconomica.
Chiusura negativa venerdì per i principali indici oltreoceano, con il Dow Jones in ribasso dello 0,9%, il Nasdaq dello 0,8%, lo S&P 500 dello 0,7%.
Focus principale sui conti trimestrali delle aziende americane: riflettori puntati oggi su Tesla e Alphabet, le prime delle Magnifiche Sette a riportare i risultati del secondo trimestre 2024.
Lo sguardo degli investitori è poi già rivolto all’agenda macro della settimana, che potrebbe fornire nuovi potenziali segnali sulle prossime mosse della Fed: focus in particolare sui dati preliminari del 2Q24 del Pil Usa (attesi giovedì) e sul deflatore PCE, una delle misure inflattive maggiormente monitorate dalla Fed (in calendario venerdì).
Nel frattempo, dall’agenda odierna, attesi il dato di luglio sull’indice manifatturiero della Fed di Richmond e il dato di giugno sulle vendite di case esistenti negli Stati Uniti.
Sullo sfondo, continua a tener banco la corsa presidenziale Usa, con Kamala Harris sempre più vicina alla nomina democratica dopo aver raccolto il supporto di un numero sufficiente di delegati.