Previsto avvio negativo per le principali borse europee con l’attenzione che resta sulle trimestrali oltre che sulle banche centrali e sui dati macroeconomici.
Chiusura ieri debole a Wall Street con lo S&P500 a -0,2% il Nasdaq e il Dow Jones a -0,1%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a -1,3%, Shanghai viaggia a -0,5% e Hong Kong a -1,1%.
Sul sentiment pesano alcune trimestrali deludenti. Tra queste, Alphabet, casa madre di Google, che ha perso oltre il 2% nel trading after-hour oltreoceano, frenata da ricavi pubblicitari di Youtube sotto le attese, e Tesla (-7,8%) in scia a profitti inferiori alle stime e al rinvio del suo evento di presentazione del prototipo di Robotaxi a ottobre.
Resta l’attenzione anche sulla politica monetaria in attesa dell’annuncio odierno della banca centrale canadese e sull’agenda macroeconomica in vista, tra gli altri, del PIL Usa di domani e del deflatore PCE, una misura inflattiva attentamente monitorata dalla Federal Reserve, in uscita venerdì.
Focus stamane, intanto, sui PMI manifatturiero, servizi e composito di Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito preliminari di luglio e nel pomeriggio, oltreoceano, su richieste mutui MBA, scorte all’ingrosso preliminari di giugno e PMI manifatturiero, servizi e composito preliminari di luglio.
A Piazza Affari, riflettori su Unicredit dopo la trimestrale e l’annuncio dell’investimento in Vodeno e Aion Bank.
Occhi anche su Enel in scia alla pubblicazione dei dati operativi del Gruppo del secondo trimestre e del primo semestre 2024 e su Iveco che ha diffuso i conti.
Sguardo infine sui Cda di approvazione dei risultati di Italgas, Moncler e Saipem.