Il Gruppo Edison ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi di vendita in calo del 26,9% a 7.268 milioni da 9.936 milioni del 1H23, per effetto principalmente della riduzione dei prezzi di vendita delle commodity, nonostante l’aumento dei volumi di energia elettrica e gas venduti.
In particolare, la Filiera Attività Gas ha riportato ricavi in diminuzione a 4.642 milioni (-31% da 6.739 milioni) e quelli della Filiera Energia Elettrica sono calati a 3.254 milioni (-26% da 4.374 milioni).
L’EBITDA è cresciuto del 20,3% a 967 milioni, spinto in particolare dalle rinnovabili, che nel periodo sono arrivate a rappresentare un terzo del mix produttivo del Gruppo, grazie soprattutto alla ripresa del comparto idroelettrico, dalle attività di ottimizzazione del portafoglio gas e dalle vendite ai segmenti Business e Retail (B2B e B2C) di Edison Energia, che nei primi 6 mesi dell’anno accresce la sua base clienti del 15% rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’EBIT si è attestato a 338 milioni, in miglioramento del 14,9%. Sul risultato hanno inciso ammortamenti per 238 milioni e accantonamenti non ricorrenti legati alle Attività non Energy. A questo proposito si segnala che la società ha costituito un fondo, che nel corso del tempo, ha raggiunto un valore complessivo di circa 1 miliardo, destinato alla rigenerazione territoriale dei siti industriali ex-Montedison, riducendo così il rischio controversie legato a tale eredità.
Il Gruppo ha chiuso il semestre con un utile di 221 milioni, in crescita del 18,2%.
L’indebitamento finanziario al 30 giugno 2024 registra un saldo a credito di 226 milioni rispetto al saldo a credito di 160 milioni del 31 dicembre 2023, per effetto principalmente della significativa generazione di cassa dettata dai buoni risultati della gestione operativa.
Sulla base dei buoni risultati del primo semestre e tenendo conto dell’andamento dello scenario dei prezzi e delle attuali condizioni di mercato, il Gruppo Edison alza la sua stima di EBITDA per l’intero anno 2024 da 1,5 a 1,65 miliardi.
La società fa sapere che sono in corso di valutazione le candidature per la sostituzione di Fabio Gallia e di Florence Schreiber, quest’ultima dimissionaria dal 18 giugno a seguito della propria uscita dal gruppo EDF per quiescenza. La decisione potrebbe essere assunta in occasione della prossima riunione del Cda, programmata per il 29 ottobre.