I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,1-0,2%, preannunciando un avvio sopra la parità a Wall Street, con l’attenzione rivolta soprattutto all’ultima ondata di dati macro.
Chiusura ieri in forte ribasso, condizionata dai risultati trimestrali di Tesla (-12,3%) e Alphabet (-5%): il Nasdaq ha chiuso a -3,65%, lo S&P 500 a -2,3%, il Dow Jones a -1,2%.
Focus principale sugli ultimi dati macroeconomici, con gli investitori intenti a trarre nuovi potenziali segnali sulle prossime mosse sui tassi d’interesse della Fed: i dati preliminari del secondo trimestre 2024 hanno evidenziato per il Pil Usa una crescita annualizzata del 2,8% trimestre su trimestre, in accelerazione oltre le attese (+2,0%) rispetto al +1,4% del 1Q24.
Sempre nel secondo trimestre, i consumi personali in America sono saliti del 2,3%, rispetto al +2,0% delle previsioni e al +1,5% del trimestre precedente.
Sul fronte lavoro, nella settimana al 20 luglio, le nuove richieste di disoccupazione negli Stati Uniti sono state 235mila, sotto le attese (238mila) e il dato della settimana precedente (245mila, rivisto da 243mila).
Per quanto riguarda invece gli ordini di beni durevoli, i dati preliminari di giugno hanno evidenziato una flessione del 6,6% su base mensile, contro il +0,3% delle attese e il +0,1% del mese precedente.