Snam ha firmato un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% di Edison Stoccaggio da Edison per un controvalore di circa 560 milioni.
L’operazione consente a Edison la congrua valorizzazione dell’asset per un valore fino a 630 milioni – considerati il controvalore e il verificarsi di specifiche clausole di earn out e di pagamento della ticking fee maturata –, risorse che saranno destinate allo sviluppo delle attività a basse emissioni di CO₂.
Edison Stoccaggio contribuisce alla sicurezza del sistema energetico nazionale attraverso tre impianti di stoccaggio di gas naturale che si trovano a Cellino (TE), Collalto (TV) e San Potito e Cotignola (RA), con una capacità complessiva pari a circa 1,1 miliardi di metri cubi all’anno.
Edison Stoccaggio ha una RAB calendaria stimata pari a circa 500 milioni, e un EBITDA
stimato pari a circa 52 milioni al 31 dicembre 2024.
Il closing dell’operazione è soggetto al rilascio della autorizzazione da parte dell’autorità Antitrust e della Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi della normativa FDI ed è previsto entro il primo trimestre 2025.
A seguito dell’operazione, il personale in forza a Edison Stoccaggio, confluirà integralmente nel Gruppo Snam che si impegna a mantenere i livelli occupazionali e le complessive condizioni economiche e normative in essere per il personale interessato dall’acquisizione, oltre a fornire continuità finanziaria di lungo periodo a sostegno delle attività.
L’operazione potrà essere finanziata con mezzi propri, anche facendo leva sulla flessibilità finanziaria del Gruppo Snam; a tale proposito sono allo studio strumenti di finanziamento cosiddetti ibridi per massimizzare la contribuzione all’utile netto mantenendo inalterata l’attuale flessibilità finanziaria. Snam prevede un impatto positivo a livello di utile netto pari all’1,5% – 2,0%, già a partire dall’anno del perfezionamento.
Una volta perfezionata l’operazione, la capacità di stoccaggio gas complessiva in capo al Gruppo Snam sarà pari a circa 18 miliardi di metri cubi, corrispondente oltre il 17% dell’intera capacità di stoccaggio gas europea, comprensiva della riserva strategica di 4,5 miliardi di metri cubi.
Ad oggi, la percentuale di riempimento degli stoccaggi italiani è pari a oltre l’86%, contro una media europea dell’83% circa. Snam ha già allocato il 100% della capacità commerciale per la prossima stagione invernale per un volume complessivo di poco meno di 12,5 miliardi di metri cubi, a cui si somma la riserva strategica.