Tech (-11,5%) – Affonda il comparto italiano dopo la trimestrale di STM (-13,7%)

 

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -11,5% rispetto al -2,7% del corrispondente europeo e al -2,0% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in ribasso mentre Wall Street procedeva positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 139 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,77%.

Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +0,8% e Stm a -13,7%.

STM ha chiuso il 2° trimestre del 2024 con ricavi per 3,23 miliardi di dollari, in calo del 25,3% rispetto ai 4,33 miliardi del pari periodo dell’anno precedente, in seguito a maggiori ricavi in Personal Electronics, in parte controbilanciati da ricavi inferiori alle aspettative nell’Automotive. Rispetto al primo trimestre 2024, il fatturato è sceso del 6,7%. Il management stimava ricavi trimestrali nell’ordine dei 3,2 miliardi.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Wiit (+0,4%) e Digital Value (-1,1%) mentre Technoprobe (-5,6%) si è posizionata in fondo al comparto.

Infine, tra le Small, Tesselis (+0,2%) e Beewize (flat) hanno sovraperformato le altre mentre Cellularline (-3,1%) è risultata la peggiore.