Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:
Virano in negativo i principali indici azionari dell’eurozona nel pomeriggio odierno: il FTSE Mib segna un -0,2%, il Dax 30 un -0,2% anch’esso e il Cac 40 un -0,8%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,5% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones un -0,2%, e il Nasdaq un +0,6%.
Tra i Semiconduttori, Analog Devices segna un +1,7%, Arm Holding una variazione nulla, Applied Materials un +2,6%, Broadcom un +2,0%, Marvell Technology un +0,9%, NXP Semiconductors un +3,3% e TSCM un +0,4%.
Nel segmento Hardware, Arista Networks scambia a +2,4%, Dell Technologies a +0,5%, HP Inc. a -0,3%, Sony a -0,5% e Xerox a -0,8%.
Robert W. Baird ha confermato il giudizio Outperform su Apple e ne ha alzato il tp da $200 a $240.
In Asia, Foxconn ha chiuso a -1,1%, Lenovo a +1,7%, Samsung Electronics a +0,4% e Xiaomi a +3,2%.
Nelle Infrastrutture di Rete Blackberry segna una variazione nulla, Hewlett Packard Enterprise un -0,4%, Infosys un -1,1%, Motorola Solutions un +0,4%, Palo Alto networks un -0,8%, Synopsys segna un +1,3%, VeriSign un +1,0% e Zscaler un +0,3%.
Nel comparto Software, Accolade scambia a -0,7%, Dropbox sulla parità, Salesforce.com a -0,8%, Capgemini a -1,4% e Baidu a +0,3%.
Wells Fargo è rimasta Equal Weight su Alphabet e ne portato il pezzo obiettivo da $187 a $190.
Infine, nelle tlc, Swisscom segna un +0,4%, T-Mobile US un +0,4%, Tele2 un +0,9%, Telenor un +0,9% e Telia un +0,7%.
Nel secondo trimestre AT&T ha riportato utili per azione di 0,57 $, in linea con le stime degli analisti Il fatturato è stato pari a 29,8 miliardi, oltre il consensus di 29,98 miliardi.
Vodafone ha confermato la guidance per gli utili core del FY 2025 a circa 11 miliardi di euro.
