Ieri il settore del commercio ha riportato un -0,9% come il corrispondente europeo e rispetto al -0,5% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in calo, mentre Wall Street procedeva mista. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 137 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,70%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -2,9%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -1,9%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Enervit (+1,6%) e di Valsoia (+1,0%) mentre la peggiore è stata di E.P.H. (-12,5%).
E.P.H. ha comunicato, riguardo al prestito obbligazionario convertibile cum warrant (poc), di cui all’accordo di investimento concluso tra la società e Negma Group Investment il 16 marzo 2023 come successivamente modificato, e ceduto, il 15 gennaio 2024, alla controllata da Negma, Global Growth Holding Limited (GGHL), di aver ricevuto da parte di GGHL, richiesta di conversione di 2 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 20.000 euro a valere sulla seconda tranche.
Valsoia ha comunicato che il consiglio di amministrazione di approvazione dell’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 30.09.2024 si terrà l’11 novembre prossimo anziché il 14 novembre.