Il CdA di Fincantieri ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024 da cui emergono ricavi e proventi per 3,68 miliardi, sostanzialmente in linea con quanto consuntivato l’anno precedente.
Il primo semestre 2024 conferma la crescita della marginalità, che porta l’EBITDA a 214 milioni (+16% rispetto a 185 milioni nel primo semestre 2023), con un EBITDA margin al 5,8% (5,0% al 30 giugno 2023) sostenuto dal positivo contributo di tutti i settori in cui opera il gruppo. I risultati sono in linea con le aspettative e confermano la crescita prevista dal Piano Industriale per l’anno 2024.
L’EBIT è positivo per 91 milioni nel primo semestre 2024 (72 milioni corrispondente periodo del 2023). L’EBIT margin (incidenza percentuale sui ricavi e proventi) è pari al 2,5% (2,0% al 30 giugno 2023). Il miglioramento dell’EBIT riflette l’incremento registrato a livello di EBITDA di gruppo, nonostante l’incremento degli ammortamenti del periodo (123 milioni) rispetto a quelli del primo semestre 2023 (113 milioni).
Il risultato del periodo si attesta su un valore negativo pari a 27 milioni (negativo per 22 milioni al 30 giugno 2023). Il risultato del periodo di pertinenza del gruppo è negativo per 24 milioni (negativo per 20 milioni nel primo trimestre 2023).
La posizione finanziaria netta consolidata, presenta un saldo negativo (a debito) per euro 2.424 milioni in miglioramento rispetto al 30 giugno 2023 (a debito per 2.8 miliardi) e in lieve aumento rispetto al 31 dicembre 2023 (a debito per 2,27 miliardi).
Nei primi sei mesi del 2024 il gruppo ha registrato nuovi ordini per 7,62 miliardi, superiori agli ordini di tutto il 2023 (6,6 miliardi), che riflettono una straordinaria crescita del 237% rispetto a 2,134 miliardi del primo semestre 2023.