Nel primo semestre 2024 i ricavi sono pari a 400,3 milioni, in calo del 4.8% rispetto a 420,4 milioni nel primo semestre 2023. Il dato risente per euro 10,3 milioni dell’andamento negativo della valuta giapponese.
L’evoluzione dei ricavi, rispetto al primo semestre 2023, incorpora la flessione del business Electrode Technologies, che si attende venga recuperata nel prosieguo dell’esercizio, quasi
completamente compensata dalla crescita del business Water Technologies in aumento del 1,3%, grazie allo sviluppo della linea Pools (+6,2%), e del business Energy Transition, in crescita del 10,6% su base annua.
Con riferimento ai singoli trimestri, si evidenzia, in seguito ad una flessione del 12,8% registrata nel primo trimestre dell’esercizio, il deciso recupero dei ricavi avvenuto nel secondo trimestre con una crescita del 3,8% su base annua, pari al 6,1% a cambi costanti.
L’EBITDA adj. diminuisce del 10,8% a 75,3 milioni, con il relativo margine al 18,8% (20,1% nel 1H23), mentre l’EBIT cala del 10,4% a 60,4 milioni.
L’Utile Netto del Gruppo si contrae del 14,3% a 40,0 milioni.
Il backlog ammonta a 630,1 milioni in crescita dell’3% rispetto a 612,1 milioni al 31 dicembre 2023, grazie allo sviluppo nei business Water Technologies ed Energy Transition.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2024 è positiva per 14,2 milioni, in calo da 68,2 milioni al 31 dicembre 2023. La flessione rispetto al dato di dicembre incorpora: circa 25 milioni di investimenti, 24,4 milioni di distribuzione dividendi ed esborsi complessivi per 26 milioni relativi al programma di Buy Back, concluso ad aprile.
Per quanto riguarda l’outlook, con riferimento alla profittabilità a livello di Gruppo, considerate le dinamiche dei diversi segmenti di business nel primo semestre dell’esercizio ed inclusi gli effetti relativi al progetto delle Gigafactory in Italia, il management si attende per l’intero 2024 un EBITDA margin adjusted pari circa al 17%.