Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +2,1% rispetto al +1,4% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso prevalentemente in denaro, con Wall Street perlopiù negativa dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 138 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,70%.
Tra le Large Cap, Intesa Sanpaolo ha terminato le contrattazioni a +3,2%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +2,2%, Banca Monte dei Paschi di Siena a +2,1%, Banco Bpm a +1,9%, Mediobanca a +1,5% e UniCredit a +1,2%.
Nel primo semestre 2024 Intesa Sanpaolo ha registrato interessi netti pari a 7.945 milioni, in crescita del 16,2% rispetto ai primi sei mesi del 2023.
Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a +4,2% e Credito Emiliano a +3,3%.
Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +0,8% e Banca Profilo un -0,5%.
