Complessivamente, nei primi sei mesi del 2024, il Gruppo Saras ha registrato ricavi pari a 5.908 milioni, in aumento del 9% rispetto al 1H23.
L’EBITDA reported è diminuito del 2% a 275,2 milioni, mentre l’EBITDA comparable è sceso dell’8% a 288,5 milioni.
Il Risultato Netto reported si è contratto del 11% a 108,7 milioni, mentre il Risultato Netto comparable è calato del 9% a 126,6 milioni.
Gli investimenti del semestre si sono attestati a 79,9 milioni, in diminuzione del 44% rispetto a 143,2 milioni al primo semestre 2023.
La Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024, ante effetti dell’applicazione dell’IFRS 16, è risultata positiva per 10,7 milioni, rispetto alla posizione positiva di 202,7 milioni al 31 dicembre 2023. La Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024, post effetti dell’applicazione dell’IFRS 16, è risultata negativa per 21,9 milioni, rispetto alla Posizione finanziaria netta positiva per 166,8 milioni al 31 dicembre 2023.
Nel solo 2Q 2024, i ricavi di Gruppo sono stati pari a 2.877 milioni, in aumento del 47% rispetto al 2Q23. L’aumento è dovuto sia ai volumi di produzione sia alle mutate condizioni di scenario tra i due periodi.
Per quanto riguarda la produzione industriale si segnala che le principali variabili produttive sono risultate superiori ai valori registrati nel 2023 che risentivano di un consistente piano di manutenzione. Dal punto di vista dello scenario, gli impatti positivi dell’aumento dei prezzi dei principali prodotti petroliferi hanno prevalso sul calo del prezzo di vendita dell’energia elettrica.
L’EBITDA reported è stato pari a 97,7 milioni, in aumento rispetto a 35,6 milioni del 2Q23.
L’EBITDA comparable di Gruppo si è attestato a 90,5 milioni, in aumento rispetto a 27,1 milioni del 2Q23. Tale risultato, rispetto all’EBITDA reported, non include l’effetto positivo dello scenario sulle differenze inventariali (al netto dei relativi derivati di copertura) tra inizio e fine periodo e include gli impatti della parte di derivati su cambi riclassificati nella gestione caratteristica. Il risultato in aumento rispetto al secondo trimestre 2023 è attribuibile sia al maggiore contributo del segmento “Industrial & Marketing” che del segmento “Renewables”.
Il Risultato Netto reported è stato pari a 31,3 milioni, rispetto a una perdita di 16,8 milioni nel secondo trimestre del 2023. Tale andamento è riconducibile principalmente all’impatto complessivamente negativo dei proventi e oneri finanziari dovuto all’aumento dei tassi di interesse e all’effetto negativo del tasso di cambio.
Il Risultato Netto comparable è stato pari a 29,7 milioni, in aumento rispetto alla perdita di 22,3 milioni registrata nel 2Q23, per effetto degli stessi fenomeni descritti per il Risultato Netto reported, al netto dell’effetto positivo dello scenario sulle differenze inventariali (al netto dei relativi derivati di copertura) tra inizio e fine periodo.
Gli investimenti nel 2Q24 sono diminuiti del 52% a 48,9 milioni. Un calo attribuibile sia al segmento Industrial & Marketing sia a quello Renewables: il primo per un confronto col 2023 caratterizzato da lavori significativi legati al turnaround pluriennale dell’impianto IGCC (gassificazione a ciclo combinato), il secondo per le maggiori spese sostenute per l’impianto fotovoltaico Helianto nel 2023.