Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,2% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso prevalentemente in denaro, con Wall Street perlopiù negativa dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 138 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,70%.
Tra le Large Cap del comparto Italgas (+1,5%) e Terna (+0,8%) sono state le migliori.
Il Cda di A2A ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2024.
Nell’asta del capacity market indetta da Terna per l’anno di consegna 2025, il Gruppo A2A è risultato assegnatario dell’intero portafoglio di capacità esistente offerto per un totale di circa 4,6 GW, con un mix tecnologico che include impianti a gas e a fonte rinnovabile, a supporto della transizione energetica. Tale capacità è stata aggiudicata con contratto annuale al prezzo di 45.000 €/MW/anno.
A2A ha ricevuto un’offerta non vincolante da parte di Ascopiave per l’acquisto di un compendio di asset composto da circa 490 mila PDR di distribuzione gas in Lombardia (negli ambiti territoriali di Brescia, Bergamo, Cremona, Pavia, Lodi), attualmente gestiti da società controllate al 100% da A2A.
Il Gruppo Hera attraverso la controllata Herambiente Servizi Industriali, ha perfezionato l’acquisizione del 70% di TRS Ecology di Caorso (Pc), consolidando ulteriormente il proprio ruolo di partner strategico per le imprese nell’economia circolare.
Tra le Mid Cap, Ascopiave ha terminato le contrattazioni invariata, Iren a -0,6%, Acea a -1,3%, Alerion Clean Power a -1,4% e Industrie De Nora a -3,0%.
Il Cda di Alerion Clean Power ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2024
Il Gruppo Ascopiave ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi consolidati a 99,1 milioni, in aumento del 18% rispetto agli 83,9 milioni registrati nello stesso periodo del 2023. Il fatturato evidenzia una crescita legata principalmente all’incremento dei ricavi tariffari della distribuzione gas, pari a 8,5 milioni, e all’aumento delle vendite di energia rinnovabile per 7,7 milioni.
Nel primo semestre 2024 i ricavi di Industrie de Nora sono pari a 400,3 milioni, in calo del 4.8% rispetto a 420,4 milioni nel primo semestre 2023. Il dato risente per euro 10,3 milioni dell’andamento negativo della valuta giapponese.
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+3,0%) e Edison Rsp (+0,6%) mentre Plc (-0,6%) è risultata la peggiore.
Il Cda di Acinque ha approvato il bilancio consolidato semestrale del Gruppo al 30 giugno 2024.