Nel secondo trimestre 2024 i ricavi adjusted del gruppo ETRG sono pari a 168 milioni, in aumento del 7% rispetto a 157 milioni del 2Q23, grazie al contributo derivante dalla maggiore capacità in esercizio in parte compensato dai minori prezzi di vendita. Il minore scenario di mercato impatta solo in parte sui risultati in quanto il Gruppo adotta una policy di copertura che prevede vendite attraverso tariffe fisse, contratti di Power Purchase Agreement (PPA) a condizioni di prezzo prestabilite e contratti finanziari.
Le produzioni sono risultate pari a 1,7 TWh, in aumento di 0,5 TWh rispetto al secondo trimestre 2023 (+42%), grazie al contributo dei parchi sviluppati internamente ed entrati in esercizio a partire dalla seconda metà del 2023 e alle acquisizioni effettuate nel secondo semestre del 2023 e ad inizio 2024.
L’EBITDA adjusted, al netto degli special items, si attesta a 116 milioni, in aumento del 9% rispetto ai 107 milioni registrati nel secondo trimestre 2023.
L’EBIT adjusted cala del 7% a 48 milioni da 52 milioni del 2Q23. Gli ammortamenti sono stati pari a 68 milioni (vs 55 mln del 2Q23) e riflettono principalmente il pieno contributo dei nuovi asset acquisiti nel periodo (+9 milioni) e sviluppati internamente (+3 milioni).
Il risultato netto di Gruppo adjusted si contrae del 23% a 28 milioni da 36 milioni del 2Q23, e riflette maggiori oneri finanziari principalmente per l’effetto legato ai meccanismi di rendicontazione del Tax Equity Partner del portafoglio USA e maggiori imposte a seguito del venir meno dal 2024 del beneficio fiscale in Italia dell’ACE (Aiuto alla crescita economica).
Gli investimenti del trimestre ammontano a 290 milioni (+17,9% vs 246 mln del 2Q23)
e si riferiscono principalmente ad investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali correlati all’acquisizione di un portafoglio di impianti eolici e fotovoltaici negli Stati Uniti (317 MW), al Repowering sui parchi italiani per circa 177 MW di nuova capacità eolica di cui 101 MW entrati in esercizio ad aprile, al proseguimento delle attività di costruzione in Francia (59 MW) e UK (47 MW) e all’avvio delle attività del primo progetto di Storage (13 MW).
Complessivamente, nel primo semestre 2024 il Gruppo ERG registra ricavi adjusted sono pari a 386 milioni (+4,3% vs 370 mln del 1H23). Il margine operativo lordo adjusted, al netto degli special items, si attesta a 281 milioni (+4% vs 271 mln del 1H23). Il risultato operativo netto adjusted è pari a 154 milioni (-3% vs 158 mln del 1H23). Il risultato netto di Gruppo adjusted è pari a 106 milioni (-8% vs 114 mln del 1H23).
L’indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 al 30 giugno 2024 cifra in 1.912 milioni, in sensibile aumento (+467 milioni) rispetto al 31 dicembre 2023 (1.445 milioni). La variazione riflette gli effetti della distribuzione dei dividendi agli azionisti (148 mln), degli investimenti ed acquisizioni nel semestre (444 mln), del pagamento delle imposte (53 mln), della variazione del circolante (66 mln) e del completamento del programma di acquisto azioni proprie (37 mln).
Il management ha confermato la guidance per l’anno 2024, con un EBITDA stimato nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni, investimenti tra 550 e 600 milioni e indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 a fine 2024 atteso tra 1.750 e 1.850 milioni.