Avvio tonico a Wall Street che prosegue la rimonta dopo il sell-of di lunedì. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,9%, lo S&P 500 l’1,4% e il Dow Jones lo 0,7%.
I mercati sembrano aver riacquistato un po’ di fiducia con l’allentamento delle preoccupazioni che l’economia statunitense entri in recessione e della necessità di un taglio di emergenza dei tassi da parte della Federal Reserve.
Alla luce della recente serie dei deboli dati macroeconomici, la maggior parte degli operatori prevede che la banca centrale americana opterà per una riduzione del costo del denaro da 50 punti basi a settembre.
Dall’agenda macroeconomica, nella settimana al 2 agosto l’indice Mba, che misura le nuove richieste di ipoteche negli Stati Uniti, ha registrato un aumento del 6,9%, dopo il -3,9% della settimana precedente.
Focus, inoltre, sull’azionario, con le azioni della società di sicurezza informatica Fortinet che balzano del 21% in scia alla previsione di utili rettificati per azione superiori alle stime. Super Micro Computer crolla del 15%, in scia ai risultati che hanno evidenziato una pressione sui margini, e Airbnb del 13% appesantita da un outlook deludente.
Sul Forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,092 mentre il cambio dollaro/yen balza a 147,1. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,7%) a 77,8 dollari e il Wti (+1,8%) a 74,5 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente di 3 punti al 4% e di 5 punti al 3,94%.