Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -0,1% rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.
Il sentiment ha beneficiato dei prezzi alla produzione statunitensi sotto le attese diffusi ieri pomeriggio. Dati che rafforzano l’ottimismo degli investitori su un rallentamento dell’inflazione e su un taglio ai tassi a settembre da parte della Federal Reserve. Oggi l’attenzione si sposterà, sempre negli Usa, sull’indice dei prezzi al consumo.
Prevale la debolezza sulle società a maggior capitalizzazione dove hanno resistito solo Banco BPM (+0,3%) e Unicredit (+0,2%).