I futures sull’azionario americano cedono tra lo 0,3 e lo 0,6% preannunciando un avvio all’insegna dei realizzi dopo il forte rimbalzo dei listini Usa delle ultime sedute.
Chiusura ieri in denaro a Wall Street con il Nasdaq a +2,3%, lo S&P500 a +1,6% e il Dow Jones a +1,4%.
Mentre i timori di recessione per gli Usa sembrano oramai essersi dissolti dopo la serie di dati positivi americani diffusi questa settimana, gli investitori tornano cauti in attesa di ulteriori conferme sulla resilienza dell’economia statunitense.
Ad alimentare la prudenza contribuiscono anche le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve di Chicago Austan Goolsbee secondo il quale il mercato del lavoro e alcuni indicatori principali sull’economia stanno lanciando segnali di avvertimento, aggiungendo che ci sono preoccupazioni sul fatto che la disoccupazione continuerà a salire.
Nelle ultime ore il sentiment aveva invece beneficiato delle affermazioni accomodanti del presidente della Fed di St. Louis Alberto Musalem e dell’omologo di Atlanta Raphael Bostic che si sono espressi favorevolmente sull’ipotesi di un taglio ai tassi nelle prossime settimane.
Sono attese nuove indicazioni dal Sentiment dell’Università del Michigan preliminare di agosto, in agenda oggi pomeriggio.