Agatos ha siglato un contratto preliminare per la cessione a un operatore internazionale del settore del 100% delle proprie quote di Caraterra Società Agricola, che detiene a propria volta il 100% della società di scopo Caraverde Energia, società quest’ultima che è proprietaria e gestisce un impianto di biogas da 1MWe alimentato da reflui zootecnici, operativo nell’area di Bergamo.
La cessione delle quote in Caraterra avverrà per il valore simbolico di un euro, quindi
senza emersione di plus/minusvalenze direttamente riferibili alla stessa.
Il Perimetro Partecipativo comprende debiti finanziari per 3,16 milioni relativi al
saldo del finanziamento “project” che insiste su Caraverde, oltre a circa 1,1
milioni di valore nominale dei finanziamenti soci effettuati negli anni da Agatos
tramite Caraterra a favore di Caraverde, per i quali è stato convenuto un rimborso
da parte del compratore per circa 0,51 milioni, con la conseguente emersione
di una minusvalenza su tali finanziamenti a livello di bilancio Agatos.
Inoltre, l’acquirente si è obbligato a rimborsare passività di funzionamento per fatture
emesse e da emettere da parte di Agatos e Agatos Energia nei confronti di
Caraverde Energia per servizi resi nella gestione dell’impianto per complessivi 0,58 milioni.
Pertanto, la cessione genererà, a livello di Agatos e consolidato, una minusvalenza contabile di quasi 0,50 milioni, importo che rappresenta la quota parte dei finanziamenti soci rinunciati.
Dal processo di cessione sopra descritto, da un punto di vista finanziario, al Closing,
il gruppo Agatos incasserà circa 1,09 milioni: a) 0,51 milioni in quanto a rimborso parziale dei Finanziamenti Soci non rinunciati e ceduti all’acquirente; b) 0,58 milioni complessivi di imponibile per fatture emesse e da emettere da Agatos e Agatos Energia nei confronti di Caraverde Energia Srl per servizi resi nella gestione dell’impianto che sarà
pagato con fondi provenienti dall’Acquirente.
L’operazione, una volta perfezionata, produrrà a livello economico-patrimoniale i
seguenti effetti sul bilancio separato e consolidato di Agatos: a) minusvalenza
per circa 0,5 milioni a seguito cessione finanziamenti soci; b) deconsolidamento della PFN Caraverde debitoria per 3,16 milioni; c) variazioni del conto economico consolidato Agatos in ragione dei minori ricavi e minori perdite.
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