DEA – Si aggiudica il controllo di ASPM Soresina e lavori sulla rete di distribuzione elettrica in 5 Comuni lombardi

DEA ha ricevuto comunicazione dalla competente stazione appaltante dell’aggiudicazione della gara per l’individuazione del socio operatore ed appaltatore dei servizi di distribuzione elettrica, distribuzione del gas e pubblica illuminazione in cinque comuni lombardi, indetta da Brescia Infrastrutture, società appartenente al Comune di Brescia.

L’operazione si inserisce nel più ampio progetto strategico di DEA di crescita per linee esterne al fine di aumentare il numero di POD gestiti ed espandere la propria presenza geografica. Essa si configura come acquisto di una partecipazione di controllo in ASPM Soresina (“ASPM”), attiva nella distribuzione elettrica nel Comune di Soresina (CR) con circa 5.020 POD e nella distribuzione gas metano con circa 4.100 PDR. La società gestisce inoltre la pubblica illuminazione per 8.471 punti luce nei Comuni di Manerbio (BS), Soresina (CR), Orzinuovi (BS), Robecco D’Oglio (CR), Rivarolo Mantovano (MN).

Nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, ASPM ha realizzato un valore della produzione pari a 5,2 milioni, EBITDA di 1,3 milioni e PFN di 2 milioni.

L’importo della transazione ammonta a circa 3,7 milioni, a fronte dell’acquisizione da parte di DEA di una quota del capitale sociale di ASPM pari all’80%, attraverso: (i) il pagamento di un importo pari a circa 2,3 milioni a fronte dell’acquisizione di una partecipazione di controllo in ASPM; (ii) la sottoscrizione di un aumento di capitale per l’importo di 1,5 milioni.

A DEA spetterà il diritto all’opzione di acquisto del residuo 20% del capitale sociale a un prezzo di 935mila euro entro il 2032.

Il perfezionamento dell’operazione è previsto indicativamente entro il mese di ottobre 2024.

Con l’operazione DEA acquisirà il ruolo di socio di maggioranza operativo in ASPM, nonché il ruolo di appaltatore per i lavori di rinnovo delle reti di distribuzione di energia elettrica (per la quale ASPM risulta beneficiaria di un progetto PNRR del valore di oltre 5 milioni), distribuzione gas metano e degli impianti di pubblica illuminazione. Il piano di costi e investimenti opzionali ammonta a un importo massimo totale pari ad 11,9 milioni nell’arco di 7 anni. L’importo di tali costi e investimenti sarà remunerato nell’ambito della tariffa riconosciuta ad ASPM da parte di ARERA e dei contratti di pubblica illuminazione.

Il Direttore Generale Massimiliano Riderelli Belli ha così commentato: “Con l’operazione ASPM diamo attuazione alla strategia annunciata in sede di IPO, che prevede un percorso di crescita per linee esterne al fine di raggiungere e superare la soglia di 100.000 POD gestiti. Riteniamo che il controllo di ASPM sia un passo molto importante nella strategia multiregionale della società, in quanto ci consente di estendere la nostra sfera di operatività, oltre alle tre attuali regioni (Marche, Abruzzo, Liguria), alla Lombardia. Il nostro focus strategico permane centrato sulla distribuzione di energia elettrica. Con ASPM potremo disporre di una piattaforma potenzialmente vantaggiosa nell’ottica di realizzare ulteriori aggregazioni tra operatori di minori dimensioni, dal momento che la regolamentazione prevede particolari benefici per gli aggregatori di società detentrici di un numero di POD inferiore ai 25.000.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a DEA