Tech (+0,3%) – Unidata (+0,9%) sovraperforma il settore

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +0,3% rispetto al +0,1% del corrispondente europeo e alla variazione nulla del Ftse Mib.

Gli eurolistini chiudono perlopiù poco mossi, con Wall Street in ribasso dopo le prime ore di contrattazioni. Si è aperto il simposio economico annuale di Jackson Hole, che raccoglie banchieri centrali da tutto il mondo: lo sguardo è soprattutto rivolto all’intervento di oggi del presidente della Fed, Jerome Powell, per ulteriori segnali dell’arrivo di un taglio ai tagli d’interesse a settembre. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 140 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,61%.

Tra le Large Cap, TIM termina le contrattazioni a +0,9% e STM a +0,4%.

Tra le Mid Cap, acquisti in particolare su SECO (+1,6%), in coda Sesa (-0,7%).

Tra le Small, fa meglio Antares Vision (+1,5%), bene anche Unidata (+0,9%).